Valutare e definire tecniche agronomiche innovative, per ridurre lisciviazione di minerali nel terreno e ottimizzare il controllo di avversità in ecosistema frutticolo

Sviluppare procedure per una frutticoltura di precisione in grado di coniugare una maggiore efficienza ambientale delle lavorazioni con il rispetto dei target produttivi e della sostenibilità economica dell’impresa agricola

Obiettivi

Come tutte le coltivazioni intensive, anche la frutticoltura apporta ai terreni e, di conseguenza, alle falde notevoli carichi di sostanze inquinanti. La tutela del suolo e delle falde si può ottenere attraverso una gestione più efficiente e precisa delle risorse idriche, dei fertilizzanti e degli altri input chimici, garantendo, al contempo, il raggiungimento di specifici target produttivi necessari alla sostenibilità economica dell’impresa agricola.

Il presente Piano di innovazione vede il suo sviluppo nell’ambito della frutticoltura dell’area del Ferrarese, caratterizzata da una elevata percentuale dei terreni considerati sensibili ai nitrati. L’attività progettuale del Piano mira a valutare diverse soluzioni tecnologiche e modalità gestionali al fine di produrre dati oggettivi, tuttora non disponibili, circa l’effettiva efficacia, sull’ambiente e sulla produzione, dell’utilizzo di tecnologie e strumentazioni che consentono una gestione dell’azienda secondo la moderna frutticoltura di precisione. Nello specifico, l’obiettivo generale del Piano è quello di identificare la variabilità spaziale di parametri produttivi e del suolo, per poi utilizzare queste informazioni per una gestione di precisione dell’attività produttive agricole.

I risultati attesi sono:
• pianificare una gestione razionale e precisa, nello spazio, nell’intensità e nella tempistica di applicazione degli input produttivi (irrigazione, fertilizzanti, fitoregolatori e forza lavoro);
• verificare la sostenibilità economica e ambientale di ogni pratica agronomica facendo il confronto tra gestione precisa e tradizionale;
• verificare l’impatto ambientale di entrambi i metodi gestionali facendo emergere, attraverso mappe di produttività e di fertilità del suolo, l’evoluzione in anni successivi nello stesso frutteto sottoposto allo stesso metodo gestionale e le differenze emerse tra i diversi metodi gestionali dopo due anni di applicazione.

Stato del progetto: concluso

Partenariato

• Società Agricola Mazzoni (Capofila)
• Dinamica (Partner effettivo)
• HK - Horticultural Knowledge (Partner effettivo)
• Società Agricola Vivai Mazzoni (Partner effettivo)