Resilienza e sostenibilità nell’uso delle risorse per una gestione efficiente delle relazioni fra agricoltura e acqua (Resurge)
Adottare e promuovere nuove agrotecniche per incrementare le rese produttive in un modello di agricoltura sostenibile e resiliente
Obiettivi
Le stime dele FAO prevedono che al 2050 il mondo avrà bisogno del 60% in più del cibo attualmente disponibile. Dato che i terreni coltivabili sono limitati, la maggior parte di questa produzione addizionale dovrà provenire da una intensificazione sostenibile dell’agricoltura. La sfida del settore agricolo è incrementare le rese produttive in un modello di agricoltura sostenibile e resiliente, che non solo impatti il meno possibile sull’ambiente, ma che possa anche contribuire alle strategie di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Il progetto Resurge nasce dalla necessità di promuovere un’intensificazione sostenibile dei sistemi agricoli, capace di coniugare la produttività e gli aspetti ambientali. Il progetto intende promuovere l’adozione di nuove agrotecniche sostenibili e clima-intelligenti, volte a:
• ottimizzare l’efficienza d’uso dei nutrienti già disponibili in azienda;
• ridurre l’uso dei concimi minerali di sintesi, riducendo le perdite di inquinanti verso le acque sotterranee e superficiali;
• migliorare l’efficienza di utilizzo della risorsa idrica.
Inoltre, il progetto si dedicherà alla messa a punto di pratiche agricole che permettano di incrementare la sostanza organica e la biodiversità del suolo, attraverso un maggiore ritorno di matrici organiche ed a ridotte lavorazioni del terreno.
Nello specifico, attraverso le attività sperimentali previste dal progetto, verranno ottimizzate le seguenti strategie sostenibili:
• tecniche di agricoltura conservativa, tra cui l’assenza di lavorazioni del suolo (no-till) e la copertura permanente del terreno tramite residui colturali o colture di copertura (cover crop);
• sviluppare un modello climatico per stimare i parametri ambientali nelle condizioni microclimatiche, come quelle delle colture protette;
• tecniche innovative per la fertirrigazione con ali gocciolanti interrate e con ala piovana, utilizzando fertilizzanti rinnovabili, derivati dal trattamento di effluenti di allevamento e digestati oppure da sistemi di trattamento di arie contenenti ammoniaca;
• tecniche sostenibili per lo spandimento di liquami a rateo variabile e miscelazione con fertilizzanti rinnovabili ad alto contenuto di azoto e fosforo.
Stato del progetto: concluso
Foto: Fertirrigazione con ala piovana su basilico presso l’azienda agricola Fattoria Cotti, partner del GO (Fonte CRPA)
Partenariato
• Università Cattolica del Sacro Cuore (Capofila)
• Azienda Agricola Fattoria Cotti (Partner effettivo)
• CRPA - Centro Ricerche Produzioni Animali (Partner effettivo)
• Cerzoo - Centro di Ricerche per la zootecnia e l'ambiente (Partner effettivo)
• Dinamica (Partner effettivo)
• Società Agricola R.G.R. (Partner effettivo)
• CIB - Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione (Partner associato)
Link e documenti utili
EU CAP Network - scheda progetto banca dati PEI-AGRI
Relazione tecnica finale (PDF - 2.2 MB)