Messa a punto di strategie agroecologiche di difesa su colture sementiere per una riduzione dell'uso di insetticidi e la salvaguardia degli insetti impollinatori (EcoSeme)

Sviluppare strumenti innovativi per proteggere le colture da seme dagli attacchi dei principali insetti dannosi

Obiettivi

Foto: strategia agroecologica di difesa contro i principali fitofagi del cavolo da seme, basata sull’uso di piante trappola e trappole cromotropiche gialle. (CAA)

Il settore sementiero occupa una posizione di rilievo in Italia e, in particolare, in Emilia-Romagna, per superfici dedicate alle produzioni di sementi e per fatturato. Negli ultimi anni, il settore ha attraversato una profonda trasformazione, spostandosi verso varietà più specializzate e delicate, ma con esigenze particolari di difesa fitosanitaria che rischiano di compromettere la biodiversità dei sistemi agricoli e la sopravvivenza degli impollinatori, causando, di rimando, una scarsa produzione di sementi di qualità.

In questo contesto si inserisce il progetto EcoSeme, che si propone di sviluppare strategie innovative per la difesa delle colture sementiere, con l'obiettivo di ridurre l'uso di insetticidi. L'approccio scelto mira a creare strumenti sostenibili dal punto di vista ambientale, in grado di contrastare efficacemente gli attacchi dei principali insetti dannosi senza compromettere l'ecosistema.

In particolare, il progetto mira ad ottenere produzioni più sostenibili, utilizzando meno mezzi tecnici e meno risorse idriche, garantendo al contempo alimenti più salubri per i consumatori. Tra gli obiettivi specifici, si prevede di testare l’efficacia di strategie di difesa per la colza da seme, impiegando trappole cromo attrattive gialle. Allo stesso modo, si intende valutare l’efficacia di tecniche agroecologiche per il cavolo da seme, utilizzando piante trappola. Saranno messi a confronto i livelli di infestazione ed i danni in campi trattati con trappole e non sottoposti ad insetticidi. Inoltre, verranno analizzati gli effetti delle varie strategie sulla biodiversità, sull’impollinazione e sulla qualità della produzione.

Stato del progetto: concluso

Foto: piante trappola e trappole cromotropiche come strategia di difesa contro i fitofagi del cavolo da seme (Fonte CAA Nicoli)

Partenariato

• CAA Nicoli (Capofila)
• Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Partner effettivo)
• Astra Innovazione e Sviluppo (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Mangolini Sebastiano (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Sangiorgi Daniela (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Stella Mauro (Partner effettivo)
• Azienda Agricola Vecchiattini Claudio (Partner effettivo)
• CAC - Cooperativa Agricola Cesenate (Partner effettivo)
• CONAPI - Consorzio Apicoltori ed Agricoltori Biologici Italiani (Partner effettivo)
• Cooperativa Agricola Coltivare Fraternità (Partner effettivo)
• Dinamica (Partner effettivo)
• Società Agricola Paganini (Partner effettivo)