Obiettivi

L’impiego di fertilizzanti organici di origine zootecnica e di pesticidi può avere effetti particolarmente dannosi nelle zone a produttività ridotta come le aree vulnerabili ai nitrati e quelle a rischio di erosione cui è associato il trasporto di nutrienti e fitofarmaci, con incremento della concentrazione di azoto nitrico nelle falde ed eutrofizzazione.

Gli interventi proposti dal progetto Fertilias sono rivolti all’agricoltura biologica e integrata, al fine di attenuare gli impatti derivanti da input chimici con il ricorso a soluzioni innovative e di precisione rivolte anche a favorire l’adattamento dei sistemi colturali al minore uso di risorse idriche in coerenza con le strategie per territori vulnerabili e aree interne.

Attraverso l’applicazione di una metodologia eco-sostenibile che combina tecnologie innovative a pratiche agroindustriali e agronomiche, l’attività progettuale si sviluppa attraverso interventi di agricoltura di precisione, substrati organici e inorganici innovativi per l’agricoltura ma anche per vivaismo e bio-risanamento, riduzione dell’apporto di fertilizzanti, ammendanti e fitofarmaci, attività specifiche biostimolanti, bio-antiparassitarie e di biorisanamento di suoli.

Stato del progetto: concluso

Partenariato

• CINSA - Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali (Capofila)
• Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (Partner effettivo)
• Azienda Agraria Sperimentale Stuard (Partner effettivo)
• Dinamica(Partner effettivo)
• Società Agricola Contarini Alessandro (Partner effettivo)
• Società Agricola Ganazzoli (Partner effettivo)
• Società Agricola Trombini GMG (Partner effettivo)

Sito web del progetto

Scheda progetto Innovarurale

EU CAP Network - scheda progetto banca dati PEI-AGRI

Relazione tecnica finale (PDF - 5.9 MB)

Linee guida (PDF - 269.4 KB)