Tartufaie coltivate
Le tartufaie coltivate sono impianti, realizzati ex novo, attraverso la messa a dimora di piante arboree micorrizate con la specie di tartufo che si intende coltivare.
La Regione disciplina le modalità di riconoscimento delle tartufaie coltivate e gestisce il procedimento di autorizzazione avvalendosi dei Settori Agricoltura, Caccia e Pesca competenti per territorio.
Fare domanda
Gli interessati, proprietari o conduttori di un terreno da coltivare a tartufi, devono presentare al Settore Agricoltura, Caccia e Pesca della provincia dove questo è ubicato una domanda (202.45 KB) per farsi autorizzare. La domanda deve essere corredata da:
- documentazione idonea che attesti che chi fa domanda ha la disponibilità del terreno (ad esempio, a titolo di proprietario o conduttore), e che individui con precisione l'area destinata alla coltivazione, ad esempio attraverso l'indicazione delle particelle catastali corrispondenti
- una relazione che illustri le caratteristiche fisico-chimiche del terreno e dell'ambiente, l'attuale destinazione d'uso di quest'ultimo e quale specie di tartufo si intenda coltivare. Devono essere inoltre indicati specie e quantità delle piantine tartufigene da mettere a dimora, modalità di impianto e provenienza delle stesse
- un piano colturale relativo alle attività programmate di coltivazione nella tartufaia.
I conduttori di tartufaie coltivate hanno diritto di proprietà sui tartufi prodotti qualunque sia la specie indicata nel piano colturale
La tabellazione
La tabellazione è la delimitazione del terreno destinato a tartufaia coltivata con apposite tabelle, operazione che è obbligatoria.
Le tabelle devono possedere queste caratteristiche:
- devono essere poste in alto, ad almeno 2,50 metri dal suolo
- devono essere visibili da ogni punto di accesso
- devono disposte in modo che da ogni cartello sia visibile il precedente ed il successivo, per rendere possibile individuare il territorio della tartufaia coltivata
- devono riportare la scritta “Raccolta di tartufi riservata”, in stampatello e ben leggibile.
Qui sono cliccabili due esempi di tabelle per tartufaia coltivata provvisoria (67.68 KB) e tartufaia coltivata (67.85 KB).
A chi rivolgersi
Per informazioni sulle tartufaie controllate e coltivate è possibile rivolgersi a:
Sauro Sacchetti tel. 051 5279587
Maria Mezzatesta - tel. 051 5274824
oppure contattare i Referenti territoriali per tematica