La lotta al cancro colorato del platano è obbligatoria su tutto il territorio nazionale ed è regolamentata dal D.M. 29 febbraio 2012 e D.M. 6 luglio 2015. Attualmente la malattia si può ritenere ubiquitaria nel nostro Paese; in Emilia-Romagna è stata trovata in tutte le province e determina ogni anno l'abbattimento di numerose piante di platano.

Come e quando effettuare i controlli

( - 154.2 KB)Per l'individuazione degli esemplari infetti è opportuno controllare le piante preferibilmente in presenza di vegetazione, in quanto sono meglio visibili gli effetti dell'azione del fungo, rappresentati da disseccamenti di rami, branche o dell'intera chioma. La morte dell'albero si verifica quando la funzionalità dell'anello vascolare è stata completamente alterata.
I sintomi sul tronco sono invece visibili durante tutto l'anno, anche con gli alberi in riposo. Sui fusti della specie Platanus occidentalis (dalla corteccia liscia, sottile, di colore grigio chiaro) è facile notare anomale colorazioni bluastre che percorrono il tronco. Su Platanus orientalis, invece, a causa della corteccia spessa questi sintomi passano spesso inosservati e ci si accorge più tardi della presenza della malattia, quando già sono visibili fessurazioni, depressioni e necrosi dei tessuti. Osservando il legno al di sotto della corteccia, che andrà asportata con una sgorbia o uno scalpello, il legno infetto appare di un caratteristico colore scuro, caffelatte; inoltre si distingue nettamente il confine tra la parte sana e quella malata.

( - 31.1 KB)Per una sicura diagnosi della malattia è necessario asportare dei tasselli di legno in corrispondenza di queste zone e inoltrarli al Settore fitosanitario regionale che, in caso di conferma di cancro colorato, disporrà gli abbattimenti dei platani infetti e di quelli ad essi adiacenti così come previsto dal decreto di lotta obbligatoria.

Importante: Tutti gli attrezzi utilizzati per i prelievi devono essere disinfettati con sali quaternari di ammonio prima e dopo l'uso; ogni frammento di legno prodotto deve essere raccolto per evitare la sua dispersione nell'ambiente. I tasselli di legno vanno conservati in sacchetti di plastica opportunamente contrassegnati; le piante su cui sono stati effettuati i campioni, nel caso si tratti di un viale o di un giardino con più esemplari di platano, vanno contrassegnate con vernice indelebile.

Avvertenze per le pubbliche amministrazioni

Raramente il cancro colorato interessa platani isolati, posti in aree extraurbane o in parchi. In genere questa infezione colpisce esemplari contigui, posti lungo un'arteria stradale di un centro urbano oppure lungo strade provinciali o statali. In questi casi, bisogna coniugare l'esigenza di limitare il più possibile la trasmissione del focolaio con quella di ridurre al minimo i disagi per il traffico veicolare. Si raccomanda quindi di allestire il cantiere di abbattimento in maniera tale da garantire l'assenza di traffico e di persone durante lo svolgimento delle operazioni. Ciò è necessario sia per motivi di sicurezza, sia per minimizzare la diffusione dell'infezione attraverso il trasporto di segatura infetta tramite i veicoli. Si consiglia pertanto di predisporre per tempo un'ordinanza del Sindaco (se si opera in ambito comunale) oppure di contattare la Vigilanza e le amministrazioni competenti (Provincia, Ente Nazionale Strade, ecc.). Analogamente andranno informati i cittadini residenti ed i proprietari degli esercizi commerciali. Il cantiere andrà tenuto chiuso per l'intera durata delle operazioni, dal taglio degli alberi infetti fino al trasporto del legname.

Ulteriori norme comportamentali per la salvaguardia dei platani

  • Devono essere limitate al massimo le operazioni di scavo in prossimità dei platani e soprattutto devono essere osservate tutte le cautele al fine di evitare ferite alle radici principali, al colletto ed al tronco delle piante
  • In caso di ferite e di recisioni alle radici principali, queste devono essere rifilate e trattate con tiofanato metile
  • Nei nuovi impianti, onde evitare possibili lesioni alla parte basale del tronco ed alle radici, si devono predisporre attorno alla circonferenza basale delle piante cordoli o altri manufatti di protezione, che consentano comunque lo sviluppo diametrale del tronco
  • Evitare l'apposizione di oggetti nel tronco e nelle branche, così da non provocare ferite alle piante. Eliminare inoltre i manufatti (es. fili di ferro, pali segnaletici, cartelli pubblicitari, ecc.) che, per la loro posizione immediatamente a contatto con il tronco, possano con il tempo causare danni a seguito della crescita diametrale del tronco stesso.

Prescrizioni

Per tutte le disposizioni riguardanti l'abbattimento, il trasporto e lo smaltimento dei platani infetti da cancro colorato si rimanda all'ALLEGATO II della Determinazione n. 8701 del 21 aprile 2023

Normativa

Determinazione n. 8701 del 21 aprile 2023
Disposizioni attuative di intervento per gli anni 2023 e successivi per la gestione di Ceratocystis platani

D.M. 29 febbraio 2012
Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione del cancro colorato del platano causato da Ceratocystis platani

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