E' una cocciniglia di origine asiatica particolarmente dannosa per piante ornamentali, che è arrivata da poco in Italia. Dopo la sua prima segnalazione avvenuta nel 2001 a Castelnuovo del Garda in provincia di Verona, l'insetto è stato avvistato anche in Lombardia e più recentemente in Emilia-Romagna. Al momento risulta diffusa nel territorio regionale con conseguenze per la sanità delle siepi e delle piante ornamentali.

Scheda tecnica

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Come si combatte

Ceroplastes ceriferus, come la gran parte delle cocciniglie, è un insetto difficile da combattere per la protezione offerta dalla cera che lo avvolge e che impedisce ai prodotti di raggiungere le femmine. Fortunatamente c'è uno stadio in cui le cocciniglie sono sensibili ai trattamenti ed è il momento in cui le giovani neanidi si apprestano ad allontanarsi per andare a colonizzare nuovi organi o nuove piante. In questo momento si possono impiegare con successo sia gli oli bianchi sia buprofezin, un insetticida regolatore di crescita specifico per la difesa da questi insetti.

Il momento ideale per queste applicazioni è da metà giugno in poi. In presenza di forti infestazioni è necessario realizzare 2-3 trattamenti ad intervalli di 10-12 giorni in modo da interessare l'intero periodo delle nascite. Per migliorare i risultati degli interventi è preferibile avere cura di bagnare accuratamente la vegetazione. La profilassi chimica però, deve necessariamente essere integrata con potature accurate seguite dalla distruzione del materiale infestato.

A chi rivolgersi 

Massimo Bariselli
Dario Ferrari