La malattia (nota anche come Muerte subita, Colapso, Vine decline) ha avuto una rapida diffusione nel mondo a partire dagli anni '70 con perdite economiche rilevanti. In Italia è stata segnalata per la prima volta nel 1997 nel bolognese su piante di cocomero coltivate in serra, e in seguito anche su alcune coltivazioni in pieno campo di melone e di cetriolo da seme nell'area imolese e ravennate.La malattia ha avuto una rapida diffusione nel mondo a partire dagli anni '70 con perdite economiche rilevanti. In Italia è stata segnalata per la prima volta nel 1997 nel bolognese su piante di cocomero coltivate in serra, e in seguito anche su alcune coltivazioni in pieno campo di melone e di cetriolo da seme nell'area imolese e ravennate.

Scheda tecnica

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Difesa

Trattandosi di una malattia ancora poco conosciuta e provocata da microrganismi fungini diversi, non vi sono informazioni precise riguardanti le misure di difesa da adottare. Sono attualmente in corso di sperimentazione nuovi fungicidi ed agenti di biocontrollo. Fondamentale importanza rivestono le misure preventive di carattere agronomico consistenti, in particolare, in ampi avvicendamenti colturali per evitare il perpetuarsi dell'infezione e ridurre l'inoculo nel suolo. Poiché stress idrici in prossimità della raccolta favoriscono l'insorgere dell'infezione, la somministrazione di acqua alle piante in fase di maturazione può contribuire a ridurre l'incidenza della malattia.

A chi rivolgersi

Chiara Mazzoni