Flavescenza dorata è la più grave delle malattie da fitoplasmi della vite denominate con il termine generico di "giallumi" ed è oggetto di quarantena in tutta l'Unione europea. E' stata segnalata per la prima volta in Italia nei primi anni '70 ed è attualmente presente in molte regioni (Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia e altre). Dopo i primi casi trovati in provincia di Piacenza nel 1998, i focolai di Flavescenza dorata sono aumentati in maniera preoccupante anche in Emilia-Romagna.
A partire dal 2000 la Regione ha promosso e finanziato il monitoraggio di tutto il territorio regionale, che ha consentito di definire la reale frequenza e distribuzione della Flavescenza dorata e del suo vettore, la cicalina Scaphoideus titanus, e ha permesso di orientare le relative misure fitosanitarie .

In considerazione dell' aggravamento  e dei danni causati dall'organismo nocivo, il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha ridefinito le misure fitosanitarie di emergenza e con D.M. 06/06/2023 ha abrogato il precedente decreto 31 maggio 2000 (misure per la lotta obbligatoria contro la Flavescenza dorata della vite) ed ha emanato la nuova O.M. 22/06/2023, n. 4, “Misure fitosanitarie d'emergenza per il contrasto di Grapevine flavescence doree phytoplasma atte ad impedirne la diffusione nel territorio della Repubblica italiana” (G.U. 12/08/2023, n. 188).

Il Settore fitosanitario e difesa delle produzioni della Regione Emilia-Romagna ha dato attuazione a livello regionale alla nuova Ordinanza del Servizio Fitosanitario Centrale istituendo formalmente, con determina n. 23558 del 09/11/2023, i limiti dell’area delimitata dove è presente la malattia.

Attualità

Lotta alla Flavescenza dorata della vite: con Determina n. 9016 del 14/05/2025 (che sostituisce la precedente n. 9973/2024) il Settore fitosanitario e difesa delle produzioni della Regione Emilia-Romagna ha stabilito le misure fitosanitarie per la lotta contro la Flavescenza dorata della vite in
Emilia-Romagna per l’anno 2025. 

La strategia eradicatoria in atto, che prevede misure di monitoraggio fitosanitario rafforzato, l’ estirpo di ogni pianta con sintomi sospetti e la lotta obbligatoria contro l’insetto vettore, consente il contrasto della malattia limitando fortemente la possibilità della diffusione alle zone indenni circostanti.

Anche nel 2025, grazie al progetto PERBACCO sarà adottata un’innovativa modalità di monitoraggio dei vigneti attraverso i "minicotteri", vere e proprie sentinelle aeree che sorvolano gli appezzamenti per raccogliere immagini ad altissima risoluzione e scovare le piante colpite.

Difesa

Cartografia

Normativa

Determina n. 9016 del 14/05/2025
Prescrizioni fitosanitarie per la lotta contro la flavescenza dorata della vite nella regione Emilia-Romagna - Anno 2025

O.M. 22/06/2023, n. 4 
Misure fitosanitarie d'emergenza per il contrasto di Grapevine flavescence doree phytoplasma atte ad impedirne la diffusione nel territorio della Repubblica italiana (G.U. 12/08/2023, n. 188).

D.M. 06/06/2023
Abrogazione del decreto 31 maggio 2000, concernente le misure per la lotta obbligatoria contro la flavescenza dorata della vite” (G.U. 11/08/2023, n. 187).

Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1630 del 21 settembre 2022 che stabilisce le misure per il contenimento della flavescenza dorata all’interno di determinate aree delimitate

A chi rivolgersi
Settore Fitosanitario e difesa delle produzioni
Patrizia Grillini
Rocchina Tiso