Organismi nocivi a rischio di introduzione
E' compito della Regione vigilare e porre un freno all’introduzione nel proprio territorio di nuovi parassiti e agenti infettivi pericolosi per la salute delle piante, cercando di preservare il più a lungo possibile l'agricoltura e l'ambiente da importazioni non desiderate. L'opera di prevenzione comporta minuziosi controlli per intercettare nei punti di ingresso più probabili (aeroporti, porti, stazioni ferroviarie, centri commerciali) specie esotiche non ancora presenti che possono risultare particolarmente dannose. Oltre alle specie dichiarate "da quarantena" per l'Unione Europea, anche altri organismi sono segnalati per il loro potenziale rischio fitosanitario. E' l'Organizzazione europea e mediterranea per la protezione delle piante (EPPO) che ha stilato una lista di questi organismi dannosi (Alert List): si tratta di una selezione che deriva dalla letteratura scientifica e da suggerimenti delle organizzazioni nazionali di protezione delle piante che viene rivista e aggiornata ogni anno.
Insieme all'EPPO, anche l'EFSA (European food safety agency), l'Agenzia europea per la sicurezza alimentare, è coinvolta con propri gruppi di lavoro nella stima del rischio potenziale di introduzione di alcune specie invasive nel territorio europeo.
A chi rivolgersi
Settore Fitosanitario
Sede centrale
via Andrea da Formigine, 3 - 40128 Bologna
tel. +39 0515278111
fax +39 051353809
omp1@regione.emilia-romagna.it
posta certificata: omp1@postacert.regione.emilia-romagna.it
- Orario ricevimento campioni:
Il Servizio Fitosanitario riceve i campioni prelevati da ispettori dei Consorzi fitosanitari, tecnici della difesa integrata, rilevatori di monitoraggio nei giorni di martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.30.
Ogni altro utente potrà inviare segnalazione, corredate da foto, alla mail laboratori.sfr@regione.emilia-romagna.it; la mail sarà presidiata giornalmente e presa in carico per la risposta, a seconda della materia trattata. In caso di necessità sarà cura del referente esperto per materia acquisire ogni utile elemento aggiuntivo per approfondire il caso ed eventualmente organizzare il prelievo in situ del campione.
Per approfondire
- Cancro resinoso del pino
- Epitrix similaris
- Maculatura gialla dell’iris su cipolla
- Nematode del legno di pino, agente del deperimento dei pini
- Phytophthora ramorum
- Tarli asiatici
- Xylella fastidiosa