Il Sistema di previsione e avvertimento in Emilia-Romagna
Il Sistema di previsione e avvertimento per le avversità delle piante è un servizio che è stato attivato in Emilia-Romagna per le aziende agricole in produzione integrata e biologica con lo scopo di fornire indicazioni sui momenti più opportuni per eseguire i trattamenti di difesa.
Il Sistema punta ad ottimizzare e semplificare l'attività dei tecnici, mirando e riducendo gli interventi fitosanitari nelle fasi in cui i parassiti sono più vulnerabili, a vantaggio dell'ambiente e della salubrità del prodotto agricolo. Per fare questo, il Sistema utilizza modelli previsionali che, attraverso l'elaborazione di dati meteorologici, sono in grado di simulare lo sviluppo di alcuni insetti fitofagi e malattie infettive. I modelli vengono aggiornati e periodicamente validati attraverso una rete di monitoraggio dei parassiti presenti sul territorio.
Per dare vita a questo Sistema di previsione e avvertimento la Regione Emilia-Romagna ha investito consistenti risorse e ha coinvolto oltre a proprie strutture (Servizio fitosanitario, Servizio Sviluppo del Sistema agroalimentare, Servizio meteorologico), le Università di Bologna e Piacenza, il Centro Ricerche Produzioni Vegetali (C.R.P.V.), il Centro Ricerche Produzioni Animali (C.R.P.A.), la Centrale Ortofrutticola di Cesena, le Amministrazioni Provinciali, i coordinatori e i tecnici dei programmi di assistenza tecnica, i Consorzi fitosanitari provinciali.
Grazie a questo Sistema è stato possibile aumentare il numero delle aziende servite dai programmi regionali di assistenza tecnica per la produzione integrata e biologica, senza incrementare eccessivamente il numero dei tecnici impegnati.
Dal dato meteorologico al consiglio di difesa
I principali elementi che compongono il Sistema di previsione ed avvertimento sono:
- Il dato meteorologico
Il Servizio Idro-Meteo-Clima di ARPA ER (Agenzia regionale per la prevenzione e l'ambiente dell'Emilia-Romagna) mette a disposizione i dati meteorologici, sia osservati che previsti, presenti nella Banca dati denominata Meteo-Gias. I dati del sistema Meteo–Gias non sono misurati ma costituiscono una stima della distribuzione dei valori registrati nelle stazioni meteorologiche presenti sul territorio regionale. In questo modo è possibile ottenere i principali parametri meteorologici distribuiti su una griglia regolare di 486 quadranti che copre tutte le zone di interesse agricolo della regione, con passo di griglia di 5 Km. Il dato meteorologico è rappresentativo dell’intero quadrante di riferimento (25 Km²). - Il sistema informativo
I dati meteorologici orari vengono acquisiti giornalmente dal sistema informativo denominato FitoSPA, che è stato realizzato, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, dal Centro CRPA. Tale sistema provvede al controllo dei dati meteorologici e all'elaborazione, per l'intero territorio regionale, di buona parte dei modelli previsionali disponibili (Tab. 1). Le elaborazioni sono automatizzate; FitoSPA lavora di notte e produce quotidianamente l’output aggiornato dei modelli (9720 elaborazioni), fornisce inoltre diversi servizi funzionali al controllo e alla validazione degli output dei modelli; provvede, infine, alla pubblicazione automatica sulla rete Internet (Fig. 1) degli output grafici dei modelli e di mappe tematiche, allo scopo, queste ultime, di facilitare l’interpretazione dei trend spaziali dello sviluppo dei parassiti (Fig. 2 e Fig. 3). FitoSPA costituisce la naturale evoluzione del vecchio sistema FeCP-DSS, realizzato alla fine degli anni '90 dall'Amministrazione di Ferrara con la collaborazione scientifica del Servizio fitosanitario della Regione Emilia-Romagna e dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Attualmente FeCP-DSS viene ancora utilizzato per i modelli in corso di implementazione nel nuovo sistema. Il valore aggiunto del sistema da poco introdotto può essere così sintetizzato: - numero di elaborazioni enormemente superiore (9720 contro 200)
- aggiornamenti automatici quotidiani
- produzione di mappe dell'evoluzione dei parassiti che superano il concetto delle elaborazioni puntiformi (Fig. 2)
- accesso immediato ai dati storici degli output dei modelli
- consultazione in autonomia da parte degli utenti accreditati
- I modelli previsionali
Sono algoritmi matematici in grado di simulare lo sviluppo dei parassiti a partire dai parametri climatici. In tabella 1 sono elencati i modelli matematici inseriti nel sistema di previsione e avvertimento dell’Emilia-Romagna. - Le strutture redazionali
La corretta applicazione dei modelli previsionali è garantita in tutte le province da strutture redazionali, coordinate dal Servizio fitosanitario regionale, e composte da tecnici specialisti dei modelli previsionali che provvedono a: - controllare le elaborazioni fornite da FitoSPA
- valutare i risultati dei modelli sulla base della conoscenza del territorio di propria competenza e delle informazioni acquisite tramite osservazioni e rilievi di campo
- validare le elaborazioni ritenute adeguate
- utilizzare, nell'ambito delle riunioni provinciali di coordinamento, gli output dei modelli per la definizione dei bollettini settimanali di produzione integrata e biologica. I bollettini vengono messi a disposizione delle aziende agricole attraverso Internet, periodici locali o quotidiani, locandine affisse nelle bacheche comunali ecc.
- corredare i modelli che verranno pubblicati in Internet con commenti e informazioni ritenute utili per l’utente finale (tecnici ed agricoltori).
Fig. 1. Sistema informativo FitoSPA – Homepage della pubblicazione internet dei modelli previsionali del Servizio di previsione ed avvertimento delle avversità dell’Emilia-Romagna
Fig. 2. Sistema informativo FitoSPA –Mappa regionale dello sviluppo delle larve di Tignoletta della vite (modello MRV – Lobesia)
Fig. 3. Sistema informativo FitoSPA –Mappa regionale dell’indice di rischio infettivo per Maculatura bruna del pero (modello BPS Cast)
Tab. 1. I modelli previsionali utilizzati in Emilia-Romagna
Coltura |
Avversità |
Nome del modello |
Autori |
pomacee
|
Carpocapsa (Cydia pomonella) |
S.F.R. Emilia-Romagna |
|
Pandemis (Pandemis cerasana) |
S.F.R. Emilia-Romagna |
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Eulia (Argyrotaenia pulchellana) |
S.F.R. Emilia-Romagna |
||
Colpo di fuoco (Erwinia amylovora) |
W.S.U. (USA) |
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melo |
Ticchiolatura (Venturia inaequalis) |
U.C.S.C. Piacenza |
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pero
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Psilla (Cacopsylla pyri) |
Agroscope RAC Changins |
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Maculatura bruna (Stemphylium vesicarium) |
Università di Girona |
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pesco
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Cidia del pesco (Cydia molesta) |
S.F.R. Emilia-Romagna |
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Anarsia (Anarsia lineatella) |
U.C.S.C. Piacenza S.F.R. Emilia-Romagna |
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Tripidi del pesco |
Università della Tuscia |
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susino |
Cidia del susino (Cydia funebrana) |
S.F.R. Emilia-Romagna |
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vite
|
Tignoletta (Lobesia botrana) |
S.F.R. Emilia-Romagna |
|
Peronospora (Plasmopara viticola)
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U.C.S.C. Piacenza S.F.R. Emilia-Romagna |
||
Oidio (Uncinula necator) |
U.C.S.C. Piacenza |
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cereali
|
Ruggine bruna (Puccinia recondita) |
U.C.S.C. Piacenza |
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Ruggine gialla (Puccinia striiformis) |
U.C.S.C. Piacenza |
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Oidio (Blumeria graminis f. sp. tritici) |
U.C.S.C. Piacenza |
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Septoriosi (Stagonospora nodorum; Septoria tritici) |
U.C.S.C. Piacenza |
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Fusarium (Fusarium spp.) |
U.C.S.C. Piacenza |
||
barbabietola |
Cercospora (Cercospora beticola) |
U.C.S.C. Piacenza |
|
patata |
Peronospora (Phytophtora infestans) |
S.F.R. Emilia-Romagna Agroscope |
|
pomodoro |
Peronospora (Phytophtora infestans) |
S.F.R. Emilia-Romagna Agroscope |
|
cipolla |
Peronospora (Peronospora destructor) |
U.C.S.C. Piacenza |
Tab. 2. Flusso delle informazioni: dal dato meteorologico al consiglio di difesa